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Viso cadente, nausea, affaticamento, perdita di massa muscolare e pancreatite. Questi sono solo alcuni dei tanti effetti negativi delle iniezioni dimagranti, la soluzione che prometteva di risolvere tutti i problemi legati al sovrappeso una volta per tutte.
Ma come per qualsiasi altro farmaco dimagrante, l'entusiasmo non è durato a lungo prima che nei media iniziassero a diffondersi sempre più risultati scientifici scoraggianti e testimonianze negative di celebrità e miliardari che ne facevano uso.
Anche molti rispettabili medici hanno espresso le loro preoccupazioni, mettendo in guardia dall'abuso delle iniezioni per scopi diversi da quelli previsti - trattamento del diabete e obesitĆ .
Ecco perché le persone si sono nuovamente rivolte alla saggezza antica in cerca di soluzioni dimagranti. In questo modo dono state riscoperte due piante che imitano gli effetti delle iniezioni ma senza provocare gli stessi effetti collaterali.
Le grandi aziende farmaceutiche e i loro lobbisti però stanno disperatamente cercando di tenere lontano dal pubblico queste due antiche soluzioni perché rappresentano un'alternativa molto più economica, che minaccia di compromettere il loro monopolio multimilionario.
La prima delle due piante è stata elogiata da uno dei più antichi e più fondamentali testi ayurvedici per la sua capacità di stimolare la digestione e il metabolismo, di bilanciare la glicemia e di promuovere la perdita di peso.
Oggi, ricercatori indipendenti hanno collegato questi effetti alla stimolazione dello stesso ormone della sazietà , che sarebbe poi anche lo stesso obiettivo delle iniezioni, confermando ciò che i medici ayurvedici tradizionali sapevano da sempre.
Il suo più grande rivale proviene dalla medicina tradizionale cinese, infatti le prime menzioni relative ad esso risalgono già ad uno dei più antichi testi erboristici cinesi del periodo della dinastia Han.
Proprio come la prima pianta, è stato dimostrato che anche questa pianta cinese può stimolare l'ormone della sazietà e aiutarti a perdere peso con la stessa efficacia delle famose iniezioni.
Quindi, quale antica pianta è la più efficace nel promuovere la perdita di peso? E può davvero sostituire le iniezioni dimagranti? Continua a leggere per approfondire la storia della saggezza erboristica e scoprire i segreti dell'enorme impero farmaceutico che sta dietro ai farmaci dimagranti.
Le iniezioni dimagranti contengono diversi peptidi sintetici, ma hanno tutti lo stesso obiettivo: stimolare un ormone naturale chiamato glucagon-like peptide-1 o, in breve, GLP-1.
Questo ormone comunica al cervello il sensoĀ di sazietĆ dopo aver mangiato. "Segnala al tuo corpo di iniziare l'assorbimento e di sopprimere i segnali di fame", afferma Sinju Sundaresan, fisiologo gastrointestinaleĀ presso la Midwestern University (Fonte). Senza GLP-1, la regolazione dell'appetito sarebbe compromessa, rendendo impossibile sentirsi soddisfatti dopo aver mangiato.
Il GLP-1 svolge anche un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue, stimolando la secrezione di insulina da parte del pancreas in risposta ai pasti. Questo aiuta a ridurre i picchi di glucosio nel sangue e a prevenire il desiderio di cibi zuccherati o ipercalorici.
Inoltre, il GLP-1 inibisce il rilascio di un ormone chiamato glucagone dal pancreas, riducendo la produzione di glucosio da parte del fegato e contribuendo ulteriormente al controllo della glicemia.
E non solo, il GLP-1 rallenta infatti anche la velocità con cui lo stomaco svuota il suo contenuto nell'intestino tenue. Questo ritardo nello svuotamento gastrico può prolungare il senso di sazietà dopo aver mangiato e prevenire la sovralimentazione.
Quindi, stimolando il GLP-1, non solo si agisce su un meccanismo che influisce sulla glicemia, ma si influenzano tutti e tre i processi chiave: la secrezione di insulina, l'inibizione del rilascio di glucagone e il rallentamento dello svuotamento gastrico. "Il risultato finale ĆØ riduzione della fame, senso di sazietĆ prolungato e, infine, perdita di peso", conclude il Dr. McGowan, gastroenterologo specializzato in medicina dell'obesitĆ e endobariatrica(Fonte).
Questa azione multilivello è ciò che rende le iniezioni così efficaci nel trattamento dell'obesità e del diabete.
Tuttavia, contrariamente alle soluzioni naturali, le iniezioni mantengono alti i livelli di GLP-1 per settimane e settimane. Questo solleva molte preoccupazioni per la salute, alcune delle quali sono addirittura pericolose per la vita.
Gli esperti avvertono che ad oggi sono ancora sconosciuti gli effetti a lungo termine della presenza costante della molecola sintetica che segnala la sazietĆ , la quale ĆØ naturalmente presente solo per pochi minuti dopo l'ingestione del cibo (Fonte).
Per il momento, sappiamo che le iniezioni dimagranti provocano effetti collaterali come nausea, vomito, stanchezza costante e potenzialmente infezioni proveniente dal sito dell'iniezione. Un'altra conseguenza di cui si è parlato sempre di più recentemente è l'invecchiamento precoce e la pelle cadente provocata da una perdita di peso così importante in un periodo di tempo così breve.
Inoltre, le iniezioni sono state collegate a complicazioni più gravi come pancreatite, problemi cardiovascolari, malattie della cistifellea e problemi renali.
Ciononostante, per le persone che soffrono di diabete di tipo 2, i benefici potrebbero comunque superare i rischi. āMa se possano essere utilizzati in modo sicuro per tutte le persone che vogliono semplicemente perdere 10 o 20 chili in più ĆØ discutibileā, afferma il Dr. A. Enrique Caballero, endocrinologo presso il Brigham and Women's Hospita, affiliato ad Harvard (Fonte).
La ricerca mostra anche che le persone che fanno uso di iniezioni rischiano di riacquistare il peso perduto. āInfatti, le persone che smettono di assumere questi farmaci spesso riprendono tutto il peso perso, a meno che non abbiano davvero adattato in modo coerente ed efficace anche le loro abitudini alimentari e di attivitĆ fisicaā, avverte il Dr. Caballero.
La domanda è: perché rischiare la salute, incorrere nel temuto effetto yo-yo, sottoporsi a procedure dolorose e pagare migliaia di euro quando la natura ci ha già fornito due soluzionisicure, accessibili ed efficaci?
Il primo uso documentato di questa pianta dimagrante risale alla dinastia Han ed è riportato nello Shen Nong Ben Cao Jing, uno dei più antichi e importanti testi di erboristeria cinese.
Originariamente conosciuta come Sang Ye (ę”å¶), oggi ĆØ noto semplicemente come Gelso Bianco. Le sue parti più apprezzate sono le foglie, che tradizionalmente venivano utilizzate per bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, migliorare la digestione, ridurre il desiderio di cibo e aiutare nella gestione del diabete.
Oggi gli scienziati sanno che le potenti proprietĆ dimagranti del gelso bianco sono dovute alla sua capacitĆ di influenzare il famoso ormone del senso di sazietĆ GLP-1.
Il gelso bianco agisce in due fasi. In primo luogo, rallenta la scomposizione dei carboidrati nell'intestino, il che significa che lo zucchero viene rilasciato nel flusso sanguigno più lentamente (Fonte). In risposta, il tuo corpo rilascia più GLP-1. Questo si traduce in minori picchi di zucchero nel sangue e in un prolungato senso di sazietà .
Ad esempio, uno studio condotto dall'Oxford Brookes Centre for Nutrition and Health ha rilevato che l'estratto di foglie di gelso bianco riduce il picco di glucosio nel sangue del 42% e il picco di insulina del 41%.
Alcuni ricercatori hanno anche misurato la perdita di peso legata all'assunzione di estratto di gelso bianco evidenziando risultati incredibili. Uno studio recente ha rilevato che, in media, i partecipanti hanno perso 9 chilogrammi, pari a circa il 10% del loro peso corporeo iniziale. Questo risultato ĆØ stato ottenuto in soli 3 mesi (Fonte).
Il Dr. Murray, una delle massime autoritĆ mondiali in materia di medicina naturale, conclude: āQuesti risultati dimostrano chiaramente che l'uso dell'estratto di gelso può accelerare drasticamente la perdita di peso nei soggetti giĆ sottoposti ad un regime alimentare controllato, e presumibilmente lo fa migliorando il controllo degli zuccheri nel sangue(Fonte)ā.
Volendo fare un confronto, uno studio clinico sulle iniezioni dimagranti condotto su un campione di partecipanti piuttosto ampi, ha mostrato gli stessi risultati di perdita di circa il 10% del loro peso corporeo, con la differenza che nel loro caso sono stati raggiunti in 65 settimaneĀ (Fonte), circa un anno in più rispetto allo studio sulla pianta cinese. Ā
Ecco perchĆ© il dottor Murray afferma: āPiuttosto che farsi sedurre dall'ultimo prodotto āmiracolosoā per la perdita di peso che ha scarse (o nulle) basi scientifiche, i consumatori dovrebbero concentrarsi sui prodotti naturali, che abbiano a supporto una varietĆ più ampia di studi e ricerche che ne dimostrino la sicurezza e l'efficacia (Fonte)ā.
Tuttavia, il gelso bianco non ĆØ l'unica pianta antica che mostra risultati clinici promettenti nella gestione del peso e degli squilibri glicemici e nella prevenzione del diabete. Il suo concorrente infatti, proviene da un altro sistema di medicina tradizionale emerso sul versante opposto dell'Himalaya circa 5.000 anni fa.
Esiste un'erba dimagrante ancora più antica del gelso bianco che proviene dall'antica India. Nella medicina tradizionale ayurvedica, quest'erba aveva un'importanza incredibile.
Per questo motivo, ancora oggi, gli esperti studiano attivamente i suoi diversi usi, documentati nella Charaka Samhita e nella Sushruta Samhita, due dei testipiù antichi e autorevoli dell'Ayurveda.
Uno degli effetti più apprezzati di quest'erba è la sua capacità di aumentare il fuoco digestivo, noto anche come agni, che gli antichi medici ayurvedici ritenevano fondamentale per la scomposizione del cibo, l'assorbimento dei nutrienti, la regolazione dell'appetito, la leggerezza post-pasto e la salute generale.
Questa antica pianta ĆØ chiamata Daruharidra o crespino indiano. Oggi sappiamo che le sue proprietĆ metaboliche e salutari sono attribuite alla berberina, l'unico composto attivo della famiglia degli alcaloidi.
āLe ricerche dimostrano che la berberina può migliorare il controllo degli zuccheri nel sangue, la sensibilitĆ all'insulina, la pressione sanguigna, la glicemia a digiuno e ridurre i trigliceridi e il cosiddetto colesterolo ācattivoā, in particolare in chi soffre di diabete di tipo 2. Tutte cose molto utili quando si cerca di raggiungere il peso forma ottimaleā, spiega la nutrizionista Jane Mostowfi (Fonte).
Quindi, gli effetti dimagranti della berberina derivano anche dalla sua capacitĆ di bilanciare gli zuccheri nel sangue, con conseguente riduzione delle voglie e dell'accumulo di grasso.
Proprio come il Gelso Bianco, la berberina permette di ottenere questo risultato grazie all'interazione con l'ormone GLP-1. Tuttavia, i loro meccanismi d'azione sono ben diversi.
Mentre il gelso bianco rallenta il metabolismo dei carboidrati e stimola indirettamente il GLP-1, la berberina migliora direttamente la secrezione di GLP-1 dalle cellule intestinali e aumenta la sensibilitĆ dei recettori del GLP-1 nel pancreas e nel cervello (Fonte).
Questo si traduce in una maggiore sensibilità all'insulina, che porta a un assorbimento più efficiente del glucosio nelle cellule per la produzione di energia. Ad esempio, una meta-analisi ha rilevato che la berberina migliora la sensibilità all'insulina di una media del 20,8% (Fonte). Il risultato è una maggiore stabilità dei livelli di zucchero nel sangue e dell'appetito.
Oltre agli effetti sulla sensibilità all'insulina, è stato dimostrato che la berberina riduce i livelli di colesterolo del 23% e i trigliceridi nel sangue del 12,2% (Fonte). Questo può aiutare a migliorare i profili lipidici e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Combinando questi effetti, la berberina ti aiuta a rimanere in salute e a perdere peso, soprattutto nell'area intorno al girovita. Uno studio pubblicato su Phytomedicine ha riportato una perdita media del 3,5% di grasso corporeo puro in 12 settimane di integrazione (Fonte).
Inoltre, i ricercatori hanno anche confrontato la berberina con un famoso farmaco per il diabete in uno studio clinico in triplo cieco condotto su oltre 200 partecipanti, scoprendo che la berberina può essere altrettanto efficace di un farmaco medico per la riduzione della glicemia (Fonte).
Grazie ai suoi potenti effetti, alla comprovata sicurezza, all'origine naturale e all'accessibilitĆ , la berberina rappresenta una seria minaccia per l'impero farmaceutico. Ma come si pone rispetto alla sua controparte cinese, il gelso bianco?
La berberina migliora la sensibilitĆ all'insulina, aumenta il metabolismo del glucosio e regola il metabolismo dei lipidi. Queste azioni aiutano a gestire il peso prevenendo l'accumulo di grasso e riducendo il desiderio, in particolare di cibi zuccherati e carboidrati.
D'altra parte, il gelso bianco scompone i carboidrati in zuccheri semplici, riducendo l'assorbimento dello zucchero dagli alimenti. Questo rallenta i picchi di zucchero nel sangue dopo i pasti, portando a una migliore sensibilitĆ all'insulina, a un appetito stabile e a livelli di energia sostenuti.
Quindi, entrambe queste piante aiutano a perdere peso, ma lo fanno con meccanismi diversi.
Pertanto, la domanda non è quale sia la migliore, ma piuttosto se possano essere combinate per lavorare in sinergia. La risposta è sì. Insieme, queste due piante possono dare risultati più significativi rispetto a quando vengono utilizzate da sole.
Tuttavia, non danno solo doppi risultati per quanto riguarda la perdita di peso. Insieme, possono anche rafforzare la salute generale e aumentare la longevitĆ .
Come dimostrato, la berberina abbassa i livelli di colesterolo e migliora i profili lipidici, riducendo il rischio cardiovascolare.
La berberina ha anche forti proprietĆ protettive contro lo stress ossidativo e l'infiammazione, che sono i due principali responsabili dell'invecchiamento e delle malattie croniche (Fonte).
Queste proprietĆ protettive, insieme alla capacitĆ della berberina di provocare la morte delle cellule tumorali, di impedirne la replicazione e di inibire gli enzimi coinvolti nel ciclo di vita delle cellule tumorali, hanno incoraggiato la ricerca sull'uso della berberina per combattere le cellule tumorali della prostata, del fegato, delle ossa e del seno (Fonte).
āPresenta diverse attivitĆ biologiche ed ĆØ stato dimostrato che ha effetti farmacologici come la dilatazione dei vasi sanguigni, la riduzione della pressione sanguigna, la regolazione dell'immunitĆ , l'induzione dell'erezione peniena, l'inibizione dell'infiammazione e il trattamento del cancroā, conclude la terapista nutrizionale Helen Perks (Fonte).
Allo stesso modo, il gelso bianco combatte le infiammazioni e i microbi, aiuta a neutralizzare i radicali liberi e protegge il sistema immunitario. Ecco perché la ricerca dimostra che può potenzialmente ridurre il colesterolo cattivo (Fonte), alleviare l'artrite (Fonte) e persino combattere il cancro (Fonte).
āQuesti effetti farmacologici delle foglie di gelso sono strettamente legati alla loro composizione fenolica. Ć stato riportato che i composti fenolici delle piante svolgono un ruolo preventivo contro varie malattie grazie alle loro notevoli attivitĆ antiossidanti, antimicrobiche e di altro tipoā, spiegano gli autori di un articolo pubblicato di recente su BMC Chemistry Journal (Fonte).
Quindi, queste due piante non solo aiutano a perdere peso, ma promuovono anche benefici a lungo termine per la salute. Questo ĆØ in netto contrasto con le iniezioni dimagranti, che mirano a trarre profitto nel breve periodo, a discapito della salute e delle possibilitĆ economiche di chi ne fa uso.
Le iniezioni per perdere peso sono incredibilmente redditizie per i grandi imperi farmaceutici e si prevede che profitti proveniente da esse continuino a crescere in modo esponenziale.
Secondo la Reuters, si stima che il mercato avrĆ un valore di 150 miliardi di dollari entro i primi anni del 2030 (Fonte). Si tratta di una cifra superiore alle dimensioni dell'attuale mercato dei trattamenti contro il cancro.
L'azienda danese che sta dietro ai due farmaci più popolari per l'obesità sta ora guidando la maggior parte della crescita economica del paese. L'impatto è così significativo che la Danimarca ha dovuto escludere i profitti dell'azienda dalle sue statistiche economiche annuali (Fonte).
Non sorprende che le aziende farmaceutiche che producono iniezioni dimagranti siano le stesse che producono il vaccino COVID-19. Ora, sembra che queste aziende trarranno ancora più profitto dalla pandemia di obesità e diabete che dalla pandemia di coronavirus.
Ecco perché le grandi aziende farmaceutiche stanno cercando di minare qualsiasi soluzione emergente. La più grande minaccia per loro viene dalle aziende nutraceutiche, che stanno sviluppando integratori naturali che agiscono sul GLP-1.
Ma che tipo di formula potrebbe competere con le iniezioni per la perdita di peso? I nostri esperti suggeriscono che la combinazione di gelso bianco e crespino indiano potrebbe essere la risposta.
Abbiamo quindi condotto una ricerca per trovare integratori che contenessero almeno una di queste antiche piante. Con nostra sorpresa, abbiamo trovato un integratore che le integra entrambe in un'unica capsula.
Sensilab, azienda leader nel settore della nutraceutica e specializzata nell'utilizzo di erbe e micronutrienti per migliorare la salute dei suoi consumatori, ha recentemente rilasciato MetaboLux, un nuovo prodotto che combina le due piante antiche più potenti.
La formula contiene un estratto altamente concentrato di crespino indiano con un rapporto di estrazione di 40:1. Questo significa che una capsula equivale a 20 capsule di crespino indiano o 20.000 mg di polvere di crespino indiano.
Inoltre, questo estratto purissimo di crespino indiano contiene almeno il 97% di berberina cloridrato pura, che si ĆØ dimostrata sicura ed efficace nella gestione dei livelli di zucchero nel sangue e nel miglioramento del controllo del glucosio (Fonte 1, Fonte 2).
La formula include anche un estratto brevettato di gelso bianco noto come ReducoseĀ®, anch'esso altamente concentrato con un rapporto di estrazione di 50:1.
Testato clinicamente sull'uomo, questo estratto ha dimostrato un'incredibile capacitĆ di ridurre i picchi di glucosio nel sangue dopo i pasti e di diminuire il fabbisogno di insulina.
Inoltre, i nutrizionisti di Sensilab hanno arricchito la formula con il cromo, un minerale fondamentale per regolare i livelli di zucchero nel sangue e per favorire un efficiente metabolismo dei macronutrienti.
Per finire, la formula contiene anche un estratto di pepe nero con un'alta dose di piperina, che agisce come bio-enhancer naturale e migliora l'assorbimento del crespino indiano e del gelso bianco del 30%!
A causa dell'elevata richiesta, MetaboLuxĆØ andato immediatamente esaurito non appena ĆØ arrivato sul mercato. L'azienda ha promesso di aumentare la produzione per garantire la disponibilitĆ del prodotto.
Sfortunatamente, il prodotto è ancora spesso esaurito in Germania, poiché le persone tendono a farne scorte ogni volta che viene un nuovo lotto torna disponibile Se sei abbastanza fortunato, potresti ancora riuscire ad accaparrarti una confezione prima che si esaurisca.
Pur essendo un prodotto relativamente nuovo sul mercato, ĆØ giĆ riuscito a raccogliere numerose recensioni favorevoli da tutta Europa. Il nostro team ne ha raccolte alcune da vari siti web indipendenti:
āIl mio peso ha sempre avuto alti e bassi. Ogni anno prendevo 5 kg, ma di solito riuscivo a perderne la maggior parte quando mi impegnavo davvero. Tuttavia, da quando sono entrata in menopausa, non riuscivo a liberarmi del peso accumulato. Dopo due anni di insuccessi, mi sono recata dal mio medico di fiducia per richiedere il trattamento con semaglutide... ma mi ha detto che non ero abbastanza obesa!!! Ero lusingata e delusa allo stesso tempo. Poi, il mio collega mi ha suggerito un integratore chiamato MetaboLux. Dopo tanta fatica, sono finalmente riuscita a perdere 10 kg e a tornare al mio peso idealeā. - Sabine R., Essen, Germania
āSono prediabetica da diversi anni, ma ultimamente la mia glicemia a digiuno era arrivata a 123... Dopo una settimana dall'inizio dell'assunzione di queste capsule, l'ho ricontrollata con un glucometro casalingo ed ĆØ scesa a 109... L'unico inconveniente ĆØ la disponibilitĆ , dato che era esaurito dal primo acquisto...ā - Maarten R., Brielle, Paesi Bassi
āDopo essere stato in sovrappeso per tutta la vita, ho provato quasi tutti i prodotti dimagranti in circolazione (tranne le iniezioni, perchĆ© gli aghi mi terrorizzano -> mi hanno diagnosticato la tripanofobia). Nonostante i miei dubbi, ho deciso di provare MetaboLux perchĆ© non avevo nulla da perdere. Nel giro di un mese, ho perso due chili e il mese successivo ne avevo giĆ presi altri nove. Ho ancora molta strada da fare, ma questa ĆØ la prima cosa che ha funzionato davvero per me. Ora mi sento davvero motivata e non vedo l'ora di continuare a vedere i miei progressi. Per me ĆØ da cinque stelle! Nelly J., Birmingham, Regno Unito
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